L'anno del Pentjak Silat

Samurai Banzai Pugilato, Anno XII, num 4, 04/2001, pp. 113
di Michele Calì

Dopo il kali e il jeet kune do (binomio spinto da quasi tutti gli insegnanti dell'eclettico sistema di Bruce Lee) si accende ora, nel panorama italiano delle arti marziali, il turbo del pentjak silat indonesiano.

Quello del silat in Italia è stato un processo assai lento e travagliato, iniziato a Milano nel 1994 con il primo seminario tenuto da Cass Magda e proseguito grazie ad altre sporadiche apparizioni del maestro negli anni successivi.

Ora, invece, tramite l'opera di divulgazione della Kesa (Kali escrima silat association), lo stile di Cass Magda trova in Italia il suo primo alfiere e portavoce ufficiale.

Esperto mondiale dì kalì (allievo dei grandi delle arti marziali filippine, fra cui spiccano Dan Inosanto, Floro Villabrille e Leo Giron) e grande conoscitore dei principi tecnici e filosofici del jeet kune do di Bruce Lee, Cass Magda ha subito impressionato tutti coloro che già credevano di conoscere lo "stile non stile", con la sua abilità tecnico-didattica e le lezioni semplici, ma sofisticate.

Ma rispetto al kali e al jkd, il pentjak silat ha dovuto faticare molto di più per imporsi in un mondo marziale come quello attuale, dove l'idea offerta dai confronti cinematografici, con pugni e calci acrobatici, rendeva altre discipline più attraenti per il grande pubblico.

Col passare del tempo - e dell'allenamento -, invece, ciò che si considerava obsoleto (forse perchè tradizionale) si è rivelato essere un'arte marziale micidiale ed estremamente scientifica nelle sue "leggi".

Nel metodo di Cass Magda gli stili base (bukti negara, pukulan serak) formano un sistema molto completo ed estremamente adattabile alle diverse situazioni di combattimento. Integrati nel suo sistema, oltre ai citati bukti negara e pukulan serak, se ne trovano altri quali, per esempio, il cimande - l'arte di cacciare le braccia - (sistema specializzato nel bloccaggio e nella distruzione degli arti dell'avversario per arrivare, successivamente, al target principale tramite un geniale footwork di uscite laterali) e I'harimau - lo stile della tigre - (sistema che evade gli attacchi portando a terra l'avversario).

II silat, d'altronde, è un sistema molto particolare, di grande profondità e fascino, tramite il quale il praticante non impara a difendersi utilizzando tecniche prestabilite ma, al contrario, impara a difendersi semplicemente seguendo e adattando alla situazione concreta i principi dello stile.

Direct the opponent, tenderise, continuous pressure, make the way e opposite leverage; sono i principi fondamentali del silat insegnato da Cass Magda, che consentono al praticante di eseguire tutte le tecniche del sistema (percussive e di squilibrio), adattandole di volta in volta alle situazioni, sentendo e indirizzando l'energia dell'avversario.

Di questi e altri prìncipi situ/guro Cass Magda darà ampia dimostrazione a Milano, il 13 maggio, in un seminario che si promette esplosivo, aperto ai praticanti di ogni stile e grado, organizzato dalla Kesa che, da quest'anno è la Branch italiana ufficiale del Magda Institute Association.

II 2001 è l'anno del pentjak silat.

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